L’arte di spostare cose e persone
Oltre duecentocinquanta immagini di sessantacinque fotografi da tutto il mondo, per documentare la genialità e l’energia che, negli ultimi due secoli, hanno spinto gli uomini a progettare mezzi per muovere merci, persone e dati virtuali. Il tema di fondo è la velocità dell’attuale società globale, simboleggiata dal pendolo, il cui oscillare diventa sinonimo di cambiamenti repentini di opinioni e convinzioni, oltre al traffico pendolare che sposta ogni giorno milioni di passeggeri. “Pendulum. Merci e persone in movimento”, a cura di Urs Stahel. Bologna, MAST Gallery. Fino al 13 gennaio. Info: mast.org.