Luoghi dell' Infinito > PELLEGRINI E PELLEGRINAGGI

PELLEGRINI E PELLEGRINAGGI

​Il filosofo Gabriel Marcel sosteneva che l’uomo è “viator”, nel senso che «è l’uomo in cammino, esso desidera e spera, e così si apre al futuro». Speranza e desiderio sono, d’altra parte, ciò che ci rende vivi, ossia corpi e anime in movimento. La storia delle religioni del mondo è una grande mappa di pellegrinaggi, di donne e uomini che, forti della fede, si spostano guidati da desiderio e speranza. Il pellegrinaggio è forse il viaggio per eccellenza e le vie dei pellegrini si estendono tanto nello spazio quanto nell’interiorità. Come in una sorta di percorso a due tappe iniziato con il numero di gennaio, dedicato al significato, allo spirito e alla storia dei Giubilei, nel numero in edicola da martedì 4 febbraio “Luoghi dell’Infinito” intende seguire le tracce di chi si è mosso in cammino verso i luoghi santi dell’Europa cristiana.
Lo speciale, dal titolo “pellegrini e pellegrinaggi” vede i contributi del cardinale Gianfranco Ravasi, gli storici Franco Cardini, Marina Montesano e Antonio Musarra, l’archeologa Maria Milvia Morciano, i giornalisti Elisa e Marco Roncalli e Marco Bedini, il critico d’arte Luigi Marsiglia.
Ritorna, poi, da questo numero la storica sezione “arti e itinerari”, con un reportage dell’artista Raul Gabriel da Zanzibar, l’intervista di Luca Fiore al fotografo Guido Guidi e la mostra sul Rinascimento a Brescia raccontata da Elena Pontiggia.
Chiudono il numero le rubriche Leonardo Servadio, Maria Gloria Riva, Marco Vannini, Luigi Garbini, Antonia Arslan.