Giotto, arte di Marca
A Fabriano una mostra sul ’300 in Italia centrale
Giotto, San Giovanni Battista, tempera su tavola. Firenze, Collezione Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Lo “stil novo” giottesco nella patria di Gentile, a Fabriano. Una storia di civiltà artistica nata tra fine Duecento e primo Trecento, quando il cantiere della basilica di San Francesco ad Assisi ospitava gli artisti più rinomati d’Italia e d’Oltralpe. A partire dal cosiddetto Maestro Oltremontano che, proveniente dalla Francia, lavorò a contatto con Cimabue, fino alla bottega di Giotto e a Pietro Lorenzetti, capofila della scuola senese. Stili differenti, che attirarono gli sguardi curiosi delle altre maestranze e di quei giovani apprendisti impegnati nella preparazione dei colori o delle pareti, letteralmente ammaliati dalla modernità dei fiorentini. Dal cantiere di Assisi pittori rimasti spesso anonimi si propagarono per tutta l’Umbria e le Marche, affrescando chiese e pievi degli ordini mendicanti. Una mostra a Fabriano raduna ora questi artisti......
di Luigi Marsiglia