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sguardi sulla nuova era

​«Quella che stiamo vivendo non è semplicemente un’epoca di cambiamenti, ma è un cambiamento di epoca. Siamo, dunque, in uno di quei momenti nei quali i cambiamenti non sono più lineari, bensì epocali; costituiscono delle scelte che trasformano velocemente il modo di vivere, di relazionarsi, di comunicare ed elaborare il pensiero, di rapportarsi tra le generazioni umane e di comprendere e di vivere la fede e la scienza». È l’incipit del discorso tenuto da papa Francesco alla Curia Romana il 21 dicembre 2019. Come si annuncia questa epoca nuova? A quali sfide chiama? Quali speranze dona? Come la stiamo vivendo? A queste domande è dedicato lo speciale del numero 254 di “Luoghi dell’Infinito”, in edicola con “Avvenire” da martedì 6 ottobre.

Apre il numero un lungo editoriale del cardinale Gianfranco Ravasi su “cambiamento” e “cambiamenti” e le sfide che essi comportano. Il teologo Massimo Naro esamina la natura rivoluzionaria di Gesù, che ribalta ogni logica del mondo fonda il suo insegnamento sull’amore verso Dio e l’uomo. Franco Cardini getta uno sguardo sulla storia esaminando come la Chiesa e il cattolicesimo siano stati protagonisti e motori delle grandi svolte di epoca. Seguono due interviste a cura di Giovanni Gazzaneo e Silvia Guzzetti a due importanti esponenti del cattolicesimo inglese, il teologo domenicano Timothy Radcliffe e lo storico Peter John Hennessy. Giuseppe O. Longo traccia un panorama di un futuro non lontano segnato dal cambiamento climatico e dall’evoluzione tecnologica, anche nel segno di un’ibridazione con l’uomo.

L’economista Luigino Bruni delinea i principi di una economia nuova e necessaria, in cui il bene comune è al centro. Leonardo Servadio raccoglie le voci di Sergio Givone, Mauro Magatti, Paolo Ferliga, Sara Marini sul tema dell’emergenza ecologica.

Nella sezione arte&itinerari una presentazione di Paolo Tomatis della nuova edizione del Messale Romano, con una traduzione aggiornata e le immagini di Mimmo Paladino. Infine Mauro Papa racconta l’inedito Tondo Luzzetti, dipinto da Sandro Botticelli, presentato per la prima volta al pubblico alla prossima Settimana della Bellezza di Grosseto.